

Comunque cerchiamo di non
andare troppo fuori tema.
Dopo cena, mettiamo a
letto i bambini e sparecchiamo; questa è l’occasione perfetta per
provare finalmente le carte promo di Munchkin assieme alle espansioni
di Natale.
Doverosa premessa
I primi tempi in cui
mi affacciavo ai boardgames Munchkin era uno dei titoli che più mi
piaceva (lo so che è di carte e non da tavolo, ma non fate i
preziosini) e uno degli aspetti per me più interessanti è il fatto
che ha tipo un milione di espansioni ambientate nei più disparati
contesti: zombi, vampiri, spazio, fatine, pirati e persino il mondo
di Chtulhu oltre alle molteplici espansioni legate alle feste:
Halloween, Natale, Pasqua etc. etc.
![]() |
Dorsi delle carte di Natale ideate dal sottoscritto. |
Una volta trovate in
rete le foto delle carte, il resto è stato facile: un po’ di
Photoshop, un po’ di fantasia e un tipografo in gamba ed ecco
realizzato un perfetto set di carte promo classiche e natalizie
impreziosito da un dorso realizzato ex novo da me medesimo di persona
personalmente.
Il problema è che
tutto questo risale a più di due anni fa e in tutto questo tempo,
complice il fatto che i giochi continuavano ad aumentare, non abbiamo
più avuto occasione di provarli…fino a stasera.

Cla come al solito si
trasforma nella corazzata Yamato, sul tavolo ha più carte di noi
altri tre messi assieme però pesca pochi mostri e rimane leggermente
indietro.

Devo ammettere che aver
introdotto le carte promo Classic e quelle di Natale ha alzato un bel
po’ il livello di gioco. Statisticamente abbiamo pescato molti più
mostri e potenziamenti rispetto al mazzo base e questo, come già
evidenziato in precedenza, rende il gioco un po’ più interessante
e movimentato.
E’ l’una passata.
Siamo stanchi morti, cominciamo a rimettere lo roba nelle scatole e
quella che si sente nell’aria è la consapevolezza che stiamo per
dirci addio. Certo, esiste Whatsapp, Skype, Facebook e ancor il buon
vecchio telefono; sicuramente ci rivedremo magari per una vacanza in
Puglia o in Sardegna, ma è inutile prendersi in giro: un capitolo si
è chiuso e un altro sta per cominciare. Di vero cuore buona fortuna
per tutto. Ci mancherete.
P.s. queste poche righe le ho buttate giù di getto, senza pensarci troppo, per non diventare troppo malinconico. :D